Cos'è il disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione: ecco tutto quello che dobbiamo sapere in merito.
<p>Sono tanti i <strong>disturbi mentali</strong> che potrebbero comparire all'improvviso o manifestarsi lentamente nel tempo, con sintomi e segnali che sono dei campanelli d'allarme di una situazione da affrontare con l'aiuto di un medico. Tra questi c'è anche il <strong>Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione (DDD)</strong>, una particolare condizione che il Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5, APA 2013) ha inserito all'interno dei cosiddetti <strong>Disturbi Dissociativi</strong>. Cos'è, come si presenta e come si cura il Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione?</p><h3>Cos'è il Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione</h3><p>Questo <strong>disturbo dissociativo</strong> si manifesta con uno stato alterato di consapevolezza del Sé, che porta chi ne soffre ad avere <strong>episodi di distacco o di separazione da se stessi</strong> (depersonalizzazione) o <strong>dall'ambiente circostante</strong> (derealizzazione). Le due condizioni possono manifestarsi singolarmente o contemporaneamente.</p><h3>Sintomi del Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione</h3><p>La <strong>depersonalizzazione</strong> si manifesta quando si vive un'esperienza soggettiva di irrealtà, di distacco e di estraneità dalla propria identità, dalle proprie emozioni e dal proprio corpo. I pazienti manifestano una perdita di reattività emotiva, un intorpidimento fisico ed emotivo, si sentono disconnessi dal proprio corpo e dal loro intero essere, come se non ci si riconoscesse più.</p><p>La <strong>derealizzazione</strong> assomiglia molto alla depersonalizzazione, ma fa riferimento alla sensazione di irrealtà, di distacco e di estraneità nei confronti del mondo: il paziente può sentirsi come se avesse un velo o una parete trasparente tra sé e l'ambiente circostante. Può notare gli oggetti con forme e dimensioni differenti, avere una percezione del tempo diversa, come se l'orologio scorresse più velocemente o più lentamente, sentire i suoni più forti o deboli della realtà. Si possono anche notare <strong>alterazioni percettive</strong>: tutto ciò che circonda i pazienti può sembrare senza vita, piatto, senza colore, senza alcun interesse.</p><h3>Come si cura il Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione</h3><p>Il Disturbo di Depersonalizzazione e Derealizzazione si può curare con dei farmaci prescritti dal medico (come antidepressivi e ansiolitici, anche per curare i sintomi dell'<span><a href="https://www.donnad.it/benessere/-modi-meditazione-riduce-ansia">ansia</a></span> e dei <strong>disturbi dell'umore</strong>), ma anche con delle sedute di <span><a href="https://www.donnad.it/benessere/psicoterapia-cos-e-quando-a-cosa-serve">psicoterapia</a></span>.</p>