Si parla di ansia, ma in realtà si usa questo termine per raccontare tanti disturbi psicologici differenti
<p>L’<strong>ansia</strong> non è tutta uguale, anche se spesso si usa questa parola per indicare la paura, l'angoscia, la preoccupazione o la depressione, senza fare distinzioni. Conosci le forme più comuni? Sono emozioni che spesso colpiscono anche i bambini, già da piccolissimi.</p>
<ul><li><strong>Disturbo d'ansia da separazione</strong>. I bambini con ansia da separazione diventano estremamente turbati quando vengono separati dai loro caregiver.</li>
<li><strong>Disturbo d'ansia sociale. Riguarda</strong> persone molto timide. Possono trovare difficile uscire con i coetanei o partecipare alle lezioni. Alcuni segnali includono: evitare situazioni sociali, sentirsi in preda al panico durante le situazioni sociali.</li>
<li><strong>Mutismo selettivo</strong>. Sono persone che hanno difficoltà a parlare in alcuni luoghi pubblici, come a scuola. La loro ansia va oltre la tipica timidezza. I bambini con SM non riescono a parlare nemmeno quando ne hanno una gran voglia.</li>
<li><strong>Attacchi di panico</strong>: sono un'ondata spaventosa e molto improvvisa di sintomi che possono far temere di stare morendo o di "impazzire". Tra i sintomi, ci sono: cuore che corre, sudorazione, vertigini, fiato corto, nausea, ecc.</li>
<li><strong>Disturbo ossessivo-compulsivo</strong>, in questo caso si sperimentano pensieri, preoccupazioni o impulsi indesiderati chiamati ossessioni. Spesso si sviluppano anche azioni ripetitive, chiamate compulsioni, per calmare l'ansia causata dalle ossessioni. Le più comuni sono:</li>
</ul><ol><li>Evitare animali e insetti</li>
<li>Paura di situazioni legate alla natura e di conseguenza evitare cose come tempeste, altezze o acqua</li>
<li>Paura degli aghi ed evitare cose come vedere il sangue o farsi un'iniezione</li>
<li>Paura situazionale ed evitare cose come volare, tunnel e ponti</li>
<li>Evitare cose come suoni forti, soffocamento, vomito e personaggi in costume</li>
</ol>