Damigelle d'onore: chi sono, cosa fanno e come sceglierle

<p>Sono tante le cose che bisogna sapere prima di organizzare le proprie nozze. Fissata la data della cerimonia e dopo essersi assicurati l’assoluta disponibilità del locale da noi scelto per il ricevimento, la prima vera grande scelta consiste nella <strong>rosa di damigelle </strong>che accompagneranno la sposa all’altare durante il suo grande giorno. <strong>Chi sono le damigelle d'onore, cosa fanno e come bisogna sceglierle</strong>?</p><h3>Le damigelle d'onore nella storia</h3><p>Pur trattandosi di un’<strong>usanza tipicamente anglosassone</strong>, con il tempo essa sta prendendo piede anche da noi e rinunciare a un gruppo di fidate amiche in grado di soddisfare qualunque nostra  esigenza ed esaudire ogni nostra richiesta sembra davvero essere diventato impossibile! Questa tradizione, in realtà, risale invece all’<strong>antico Egitto</strong>, dove si credeva che le spose fossero malvolute dagli spiriti maligni e che per questo dovessero essere accompagnate al’altare da tante ragazze vestite similmente a lei, per creare confusione.</p><h3>Chi sono le damigelle d'onore</h3><p>In <strong>Italia</strong> le damigelle sono figure ancora piuttosto misteriose che non hanno nulla a che vedere con la <span><a href="https://www.donnad.it/compiti-testimone-nozze">testimone di nozze</a></span>, ruolo ricoperto unicamente dalla damigella d’onore ed esteso al massimo ad un’altra amica. Esse ricoprono una rosa di circa 5-8 <strong>amiche fedeli, sorelle </strong>o <strong>parenti strette.</strong><br /><br />Il ruolo della damigella non si limita, naturalmente, solo a quello della cerimonia, ma va a diluirsi equamente lungo tutta la <strong>durata dell’organizzazione</strong>. È questo il motivo che spinge la futura <span><a href="https://www.donnad.it/moda/abito-da-sposa-rosso-consigli">sposa</a></span> a scegliere le sue damigelle con criteri selettivi ben precisi che tengono conto non solo del forte legame esistente con la persona, ma anche sulle <strong>doti pratiche e organizzative</strong> della persona.</p><h3>Cosa fanno le damigelle</h3><p>Tra i compiti delle damigelle e della damigella d’onore c’è senz’altro quello di accompagnare la sposa nei suoi numerosissimi impegni, consigliandola in merito al <strong>vestito da sposa</strong>, nonché occuparsi dell’organizzazione meticolosa della festa di <strong>addio al nubilato</strong> coccolando la sposa con una serata certamente gradita.</p><p>La presenza della damigella si rivela indispensabile anche nel supporto alla <strong>scelta del centrotavola</strong> e dei fiori, compiti che non prevedono secondo l'usanza la presenza dello sposo ed è quindi essenziale che l’amica prescelta possegga un gusto complessivo molto simile a quello della sposa. Ugualmente è fondamentale la sua partecipazione nella <strong>scelta del bouquet </strong>da intonare all’abito buziale che, naturalmente, lei conoscerà nel dettaglio.</p><p>Nel giorno della cerimonia, poi, il suo contributo sarà fondamentale e insostituibile, perché sarà suo compito <strong>coordinare le altre damigelle</strong>, gestire i <strong>contrattempi</strong> e permettere alla cerimonia di svolgersi secondo i piani. In <strong>chiesa </strong>saranno proprio le damigelle che sistemeranno con attenzione il <strong>velo della sposa</strong>, la aiuteranno a prepararsi e la sosterranno nei momenti di maggiore coinvolgimento emotivo, occupandosi, inoltre, della <strong>consegna delle bomboniere</strong> e dei confetti durante il ricevimento.</p><p>Non si tratta certamente di un compito semplice ed è per questo che il<strong> rapporto tra sposa e damigella</strong> deve essere davvero molto forte per permettere alla damigella di cogliere anche quel ‘non detto’ dell’amica che, però, fa la differenza. Sarà compito della sposa far avere alla damigella una <strong>lista dettagliata</strong> di mansioni con largo anticipo, ricordando, naturalmente, che il regalo nei suoi confronti non potrà limitarsi ad una bomboniera, ma sarà ben gradito, ad esempio, <strong>un viaggio </strong>o il più classico<strong> orologio</strong>, da preferire però principalmente per il testimone dello sposo.</p><h3>Il dress code</h3><p>Il <strong>dress code</strong> è importante tanto per la sposa quanto per la damigella. L’unico rischio, per una testimone di nozze, è quello di incorrere nella classica<strong> ‘sindrome della damigella’,</strong> la tendenza, cioè, a voler inconsciamente primeggiare sulla sposa, rubandole l’attenzione con un abito inappropriato o eccessivamente vistoso.</p><p>Se nei paesi anglosassoni è usanza che la sposa insieme alle dirette interessate acquistino insieme il <strong>vestito delle damigelle d'onore</strong>, abbinando colore e tema a quello delle nozze, in Italia la scelta è sempre molto libera e si basa principalmente sul gusto personale della <strong>damigella</strong>. L’errore più comune da evitare è quello di vestirsi di bianco, rubando quindi la scena alla sposa.</p><p>Le tonalità perfette, invece, sono quelle più tenui, che valorizzano l’incarnato, mentre sono da abolire i <strong>colori troppo accesi,</strong> come anche il rosso, che andrebbero in ogni caso a risaltare troppo sulla sposa. La damigella deve anche avere cura di evitare le gonne corte e le scollature profonde, scegliendo di osare, casomai, con gli accessori, tra cui i cerchietti e le clutch colorate o un paio di <strong>sandali ‘gioiello’.</strong></p><p>Se scegliete di seguire la tradizione d'oltreoceano bisogna aver cura di non esagerare nel voler seguire <strong>l’uniformità tra le damigelle</strong> a tutti i costi. Se il colore potrà essere scelto comunemente tra le partecipanti, il modello dovrà invece esaltare personalmente ciascuna damigella che sceglierà personalmente il suo. </p>