Nella settimana di sensibilizzazione sulla sicurezza in Rete, è importante ricordare i principali pericoli online
<p>La<strong> sicurezza online</strong> è fondamentale per chiunque navighi in Rete e per chiunque abbia accesso a un device collegato a internet. Ovviamente, per usare i dispositivi tecnologici con consapevolezza bisogna anche imparare il linguaggio corretto. Quali sono le parole da conoscere?</p>
<ul><li><strong>furto di identità</strong>: di questa categoria fanno parte il phishing, che consiste in tutte quelle tecniche volte a “pescare” i dati finanziari, personali e le credenziali bancarie degli utenti della Rete;</li>
<li><strong>diffusione illecita di immagini</strong>;</li>
<li><strong>pedopornografia:</strong> tentativo da parte di adulti, anche attraverso l’uso di identità false, di ottenere favori sessuali da parte dell’adolescente o pre-adolescente;</li>
<li><strong>sextortion:</strong> quando si utilizzano informazioni, foto o video compromettenti minacciando di pubblicarle o comunicarle al fine di ottenere favori sessuali o semplicemente denaro;</li>
<li><strong>grooming:</strong> mediante lusinghe si ottiene la fiducia dei minori per mettere in atto delitti di sfruttamento sessuale o di violenza;</li>
<li><strong>cyberbullismo;</strong></li>
<li><strong>sentimental scam,</strong> classica truffa sentimentale che può colpire chiunque.</li>
</ul><p>A questo elenco si devono aggiungere download di <strong>malware, trojan e virus</strong>, che ormai sono nemici noti, ma che vale sempre la pena ricordarli. I virus sono file infetti capaci di auto-riprodursi e diffondersi sfruttando altri programmi, i trojan possono comportarsi come un malware, un programma che disturba le operazioni del computer.</p>
<p>I trojan, inoltre, possono mascherarsi da qualunque cosa: un software gratuito, un brano musicale, una pubblicità nel browser, un’App apparentemente legittima.</p>