Gestire le bugie dei figli non è sempre facile, ma bisogna prima di tutto cercare di comprendere perché le dicono
<p>Le <strong>bugie dei bambini</strong> sono una sorta certezza evolutiva per tutti i genitori. Alcune fanno ridere, altre arrabbiare, ma vanno vissute per quello che sono: uno step di crescita.</p>
<p><em>Perché i bambini mentono</em></p>
<p>La maggior parte dei genitori pensa che i bambini mentano per ottenere qualcosa che vogliono, evitare una conseguenza o evitare qualcosa che non vogliono fare. Queste sono motivazioni comuni, ma ci sono anche alcune ragioni meno ovvie per cui i bambini potrebbero non dire la verità, o almeno tutta la verità.</p>
<ul><li><strong>Per testare un nuovo comportamento</strong></li>
<li><strong>Per aumentare l'autostima e ottenere l'approvazione</strong>: i bambini che non hanno fiducia in sé stessi possono raccontare bugie grandiose per apparire più impressionanti, speciali o talentuosi, per aumentare la propria autostima e apparire migliori agli occhi degli altri.</li>
<li><strong>Per distogliere l'attenzione da sé</strong>: i bambini con ansia o depressione potrebbero mentire sui loro sintomi per distogliere l'attenzione da loro. Oppure potrebbero minimizzare i loro problemi.</li>
<li><strong>Parlare prima di pensare</strong>: molti bambini con ADHD potrebbero mentire per impulsività.</li>
</ul><p><em>Cosa possono fare i genitori per mentire</em></p>
<p>Quando si tratta di bugie per attirare l'attenzione, in generale, è meglio ignorarle e comunque si consiglia di avere un <strong>approccio gentile</strong>. Ciò è particolarmente vero se la menzogna proviene da una bassa autostima. Se si tratta di qualcosa di più serio, come bambini più grandi che mentono su dove sono stati o se hanno fatto i compiti, i genitori possono pensare a una piccola punizione, di breve durata e non esagerata, che dia al bambino la possibilità di tornare a praticare comportamenti migliori. Alcuni esempi: sospendere il telefono per un'ora o dover fare una faccenda domestica in più. É però sempre importante capire la causa.</p>