Iscrizioni anno scolastico 2025-2026: la scelta dei ragazzi italiani per quello che riguarda le scuole superiori.
<p>Il <strong>Ministero dell’Istruzione e del Merito</strong> ha diffuso i dati relativi alle <strong>iscrizioni per l’anno scolastico 2025-2026</strong>, confermando una tendenza ormai consolidata: i licei restano la scelta preferita dagli studenti italiani. Quali sono le scelte dei ragazzi italiani per quello che riguarda le <strong>iscrizioni al primo anno delle scuole superiori</strong> del prossimo anno?</p><h3>I licei dominano le scelte degli studenti</h3><p>Il <strong>liceo scientifico</strong> si conferma il più gettonato, raccogliendo il 13,53% delle preferenze per l’indirizzo tradizionale, a cui si aggiungono il 9,85% per l’opzione <strong>scienze applicate</strong> e il 2,09% per la <strong>sezione sportiva</strong>. Seguono il <strong>liceo delle scienze umane</strong>, che totalizza l’11,67% delle adesioni, e il <strong>liceo linguistico</strong>, scelto dall’8,01% degli studenti.</p><p>Stabili le iscrizioni al <strong>liceo classico</strong>, che attira il 5,37% degli <span><a href="https://www.donnad.it/essere-genitori/scuola-insegnante-benessere-emotivo-studenti">studenti</a></span>, così come il <strong>liceo artistico</strong>, fermo al 4,03%. Percentuali più contenute per il <strong>liceo musicale</strong> (0,77%), quello <strong>coreutico</strong> (0,17%) e il neonato indirizzo <strong>Made in Italy</strong> (0,09%). A livello territoriale, Lazio, Molise e Sicilia registrano il maggior numero di iscrizioni ai licei, mentre Veneto ed Emilia Romagna mostrano percentuali più basse.</p><h3>Istituti tecnici e professionali: leggera flessione</h3><p>Le <strong>iscrizioni agli istituti tecnici</strong> subiscono un lieve calo, passando dal 31,66% dello scorso anno al 31,32%. L’indirizzo più scelto è <strong>Amministrazione, Finanza e Marketing</strong> (9,12%), seguito da <strong>Informatica e Telecomunicazioni</strong> (5,35%). Questi percorsi continuano a riscuotere successo in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia ed Emilia Romagna.</p><p>Gli <strong>istituti professionali</strong> si mantengono stabili, con il 12,96% delle iscrizioni. L’indirizzo più popolare resta <strong>Enogastronomia e Ospitalità alberghiera</strong> (3,94%), seguito da <strong>Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale</strong> (2,01%). Le regioni con la più alta adesione sono Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.</p><h3>La crescita della formula 4+2</h3><p>Grande interesse ha suscitato la sperimentazione del <strong>percorso tecnologico-professionale 4+2</strong>, che ha visto un aumento delle <span><a href="https://www.donnad.it/essere-genitori/quando-completare-iscrizione-scuola-superiore">iscrizioni</a></span> da 1.669 dello scorso anno a 5.449, con la possibilità di ulteriori incrementi. Soddisfazione anche per il liceo del Made in Italy, che ha registrato un aumento del 10% rispetto al 2024.</p>