Forfora nei capelli: quali sono le cose da sapere per cercare di stare meglio e combattere questo problema.
<p>È l’incubo di ogni donna e di ogni uomo, soprattutto se veste di scuro. È motivo d’imbarazzo e di disagio. Ed è apparentemente irrimediabile. La <strong>forfora</strong> colpisce moltissime persone alimentando il falso mito che, per combatterla, è necessaria <strong>lavare i capelli </strong>con frequenza<strong>. </strong>Sulla <strong>forfora nei capelli </strong>sono tante le cose che dobbiamo sapere.</p><h3>Cos'è la forfora</h3><p>La <span><a href="https://www.donnad.it/bellezza/forfora-sopracciglia-cause">forfora</a></span> è una vera e propria <strong>malattia del cuoio capelluto</strong> che si manifesta con piccole scaglie bianche e secche. Se l’eliminazione delle cellule morte è un normalissimo <strong>processo annuale</strong>, quando la desquamazione è eccessiva può creare un disturbo fisiologico, ma anche psicologico.</p><h3>Le cause più comuni</h3><p>Le <strong>cause della forfora</strong> sono varie e diverse: la maggior parte sono curabili. La causa principale è la forte presenza di <strong>focolai infiammatori</strong> causati da una disfunzione delle ghiandole sebacee in fase di secrezione e legati inevitabilmente all’<strong>alimentazione</strong>, alla <strong>digestione</strong>, ma anche a situazione di <strong>forte stress o ansia.</strong><br /><br />Una possibile causa, ma la meno comune, è legata invece all’<strong>igiene dei capelli </strong>o ad un impiego scorretto di uno <span><a href="https://www.donnad.it/bellezza/doppio-shampoo-capelli">shampoo</a></span> non idoneo, perché aggressivo. Anche il suo uso eccessivo, l'uso del phon e il ricorso a lozioni e gel possono alterare inevitabilmente l’<strong>equilibrio fisiologico</strong>, causando secchezza e problemi di varia natura ai capelli.</p><h3>Tipi di forfora</h3><p>La forfora può essere di due tipi: <strong>secca o grassa</strong>. La prima è più frequente nei mesi invernali e non è generalmente collegata alla <strong>caduta dei capelli</strong>. Il sintomo principale della stessa è un forte prurito che provoca il bisogno di <strong>grattarsi frequentemente. </strong>La secoonda, invece, è caratterizzata dalla presenza di una cute particolarmente grassa che trattiene le squame della forfora, impedendone l’allontanamento dal cuoio capelluto. Questo tipo di forfora grassa si associa spesso ad una <strong>frequente caduta dei capelli. </strong></p><h3>I rimedi naturali</h3><p>La natura viene in aiuto anche in questo caso con alcuni semplici rimedi da usare a casa, senza ricorrere ai trattamenti chimici. <strong>Aghi di rosmarino polverizzati </strong>e sale fino mescolati insieme vanno frizionati sul cuoio capelluto almeno <strong>due volte a settimana. </strong>Un altro efficace rimedio consiste nel preparare una maschera unendo <strong>due gocce di eucalipto</strong>, thè e rosmarino e un cucchiaio contenente l’olio di jojoba. Bisogna tenere in posa venti minuti e poi risciacquare abbondantemente.</p><p>La lozione a base di uovo è la più nota e la più tradizionale e consiste nel mescolare <strong>3 tuorli montati a neve </strong>con 18 cl di acqua. Questa lozione speciale andrà lasciata agire per circa un quarto d’ora e successivamente risciacquata con altra acqua tiepida e, per finire, con dell’<strong>aceto diluito in acqua. </strong>Il rimedio migliore, però, resta quello tradizionale dell’ortica, ingrediente principale di molti <strong>shampoo specifici contro la forfora</strong>. Si procede facendo bollire per 30 minuti circa 100 grammi di foglie di ortica in <strong>750 ml di acqua</strong> a cui è stato aggiunto mezzo litro di aceto. Filtriamo il tutto e frizioniamo la lozione dopo lo shampoo, tenendo in posa per<strong> 10 minuti</strong>, quindi risciacquiamo.</p><h3>Consigli</h3><p>Altri consigli riguardano, ad esempio, il controllo dell’alimentazione: bisogna avere cura di bilanciare correttamente tutte le sostanze nutritive necessarie all'organismo. Per quello che riguarda i prodotti da usare, orientiamoci su <strong>shampoo a base di zolfo</strong>,<strong> catrame e solfuro di selenio.</strong> Prediligiamo le lozioni antiforfora composte con sostanze germicide che combattono i microorganismi, o quelle con <strong>sostanze cheratoliche</strong> che combattono le cellule morte.</p><p>Spazzoliamo spesso i capelli, procedendo in tutte le direzioni, e lasciamo respirare ogni giorno i capelli il più possibile. Questo significa che dovremo <strong>bandire cappelli</strong>, <strong>bandane o foulard</strong>, ma anche code di cavallo troppo strette e acconciature ‘rigide’ in testa.</p>